Nella stanza dove si lavora di più della tua casa, l’illuminazione tattica è un must. C’è una scienza per illuminare una cucina nel modo giusto e con tanto di misure e formule che bisogna conoscere. Ecco i nostri suggerimenti sull’illuminazione della cucina che sicuramente forniranno l’atmosfera perfetta per preparare i vostri piatti preferiti o godervi un pasto informale intorno all’isola sotto la luce dei nostri lampadari da soffitto.
Un mondo a parte: la cucina come stanza a sé
Che la cucina sia piccola o sufficientemente grande da contenere un tavolo da sei posti, l’illuminazione deve essere di buona qualità. È una stanza dedicata quasi esclusivamente al lavoro, in particolare con coltelli e pentole bollenti, è quindi necessario che non ci siano angoli in ombra per evitare spiacevoli incidenti e corse al pronto soccorso. Nell’immaginario tradizionale, al centro del soffitto avremo così una luce sola con il compito di illuminare ogni ambiente, probabilmente una plafoniera, e così spesso succede nella maggior parte delle case, specie se si è in affitto. Perché però accontentarsi e rinunciare a qualità e design?
Le cucine sono solitamente ambienti colorati, solitamente con colori caldi come giallo, arancio o rosso, perché non inserire quindi una luce dai tratti moderni come HELENA Sospensione Moderna Bianca 3 Luci a Led Integrato, con le sue linee semplici e il colore bianco alleggeriranno l’ambiente, in particolar modo se sono stati inseriti dettagli in legno scuro. Inoltre grazie alle tre luci avrete la certezza di vedere cosa stanno facendo le vostre mani. Montate in modo che facciano luce sul tavolo, saranno perfette per far risaltare i vostri piatti. Trattandosi di un lampadario con luci a LED inoltre la luce non crea calore, ottimo dato che la cucina è la stanza più calda della casa e in estate può trasformarsi in un vero e proprio forno.
Se la vostra cucina è davvero piccola, il nostro consiglio è di utilizzare due lampadari da soffitto, come SAMBUCA Mini Sospensione a Lanterna Rustica in Ceramica. Assicuratevi che le lampade siano distanza uguale dal centro dell’isola o della stanza, con almeno 80 cm tra di loro, per avere una buona distribuzione della luce.
Spezzare lo spazio in una cucina open space
In questo caso è più che evidente che si debba scegliere un’illuminazione che si integri con il resto della casa. Apparecchi di illuminazione moderni e dalle forme squadrate come SPARTA Mini Plafoniera Applique Design Moderno si adattano bene a una cucina e un soggiorno in stile industriale, ma potrebbero stonare in un ambiente in stile country o shabby chic.
Se vivete in un monolocale o avete scelto di far abbattere la parete che divideva soggiorno e cucina, ora vi trovate con un open space che è perfetto per tenere d’occhio i bambini o poter chiacchierare con i vostri ospiti mentre preparate qualche manicaretto. Potete scegliere due luci uguali o abbinarne due diverse per evidenziare meglio qual è la zona relax e qual è quella di lavoro; ROCCANUOVA Lampadario 6 Luci Rustico Ottone e Ceramica e JAR CORTEN Mini Sospensione Gabbia in Metallo sono per esempio un ottimo abbinamento pur essendo di stili e materiali diversi, ideale per avere la migliore qualità della luce e il massimo dell’eleganza grazie a entrambi gli stili. È importante quindi tenere libero il campo visivo: sia in sala da pranzo che nella zona cucina, è meglio appendere tutte le luci almeno a 80 cm o 1 m sopra l’isola o una penisola in modo che lo spazio visivo e di conversazione non sia bloccato e i lampadari rimangano lontani dalla preparazione dei pasti e dalla testa dei vostri amici; non c’è nulla di più fastidioso che non riuscire a fare due chiacchiere perché abbagliati da luci troppo basse.
