Buone notizie per chi deve ristrutturare casa: il bonus mobili è stato prorogato per tutto il 2014. Di cosa si tratta? Cercheremo di spiegarlo in parole semplici.
Innanzitutto è importante dire questo bonus mobili consiste nella detrazione fiscale IRPEF del 50% per le spese riguardanti mobili ed elettrodomestici, intesi come completamento dell’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione. Il tetto massimo detraibile è di 10.000 euro, da suddividere in 10 rate annuali.
Posso essere detratte tutte le spese riguardanti mobili e grandi elettrodomestici (solo di classe non inferiore alla A+). Anche tutti gli apparecchi di illuminazione rientrano nel bonus: lampadari, applique, lampade per interni ed esterni di qualsiasi tipo (non è necessario che siano a led!) possono essere tranquillamente detratti al 50% in 10 anni.
La detrazione spetta solo a chi sta realizzando lavori di ristrutturazione edilizia, sia su singole unità immobiliari che su parti condominiali comuni di edifici residenziali. Sono esclusi dal bonus chi è sprovvisto di dichiarazione di ristrutturazione (fondamentale per chiedere la detrazione) e le persone che vogliono fare acquisti per abitazioni nuove. Non è necessario essere i proprietari dell’immobile, può usufruire del bonus anche l’usufruttuario o l’inquilino titolari della ristrutturazione, l’importante è che chi vuole beneficiare del bonus sia intestatario anche delle fatture fiscali e dei relativi pagamenti.
In via pratica, per beneficiare del bonus sarà necessario consegnare al proprio commercialista di fiducia, assieme alla dichiarazione di ristrutturazione, tutte le fatture fiscali testimonianti l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, correlate dalle relative copie di pagamento con bonifico bancario (attenzione: l’intestatario deve essere lo stesso e sul bonifico deve essere riportata la causale della ristrutturazione). Ti consigliamo quindi di far presente al tuo venditore che intendi usufruire del bonus mobili, richiedendo esplicitamente fattura fiscale con l’indicazione del codice fiscale del beneficiario della detrazione.
Altro particolare importante: le spese sostenute devono essere effettuate dopo la data di inizio lavori di ristrutturazione dell’immobile ma comunque entro il 31.12.2014 (salvo ulteriori proroghe dell’ultimo minuto!).
Tutti questi requisiti saranno richiesti dal tuo commercialista, ed eventuali errori renderanno indetraibili i tuoi acquisti, cerca quindi di porre la massima attenzione! Non potranno essere ritenuti responsabili i venditori nel caso in cui gli acquisti non risultassero idonei ad ottenere il bonus.
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