Il loft è uno spazio aperto, e indica oggi una casa senza divisori interni. Si tratta di un locale unico di vasta superficie con le pareti molto che rendono possibile ricavare dei soppalchi belli e funzionali. Questa abitazione è molto spesso ricavata da vecchi capannoni industriali in disuso o magazzini dismessi delle grandi città in continuo movimento, che vengono oggi recuperati e rinnovati come abitazione civile, invece di essere demoliti. Questo open space prende il nome dalle lingue sassoni, dove luft significa infatti aria, spazio arioso.
Caratteristiche del Loft
Il loft è un’abitazione moderna e versatile, molto pratica: essendo i divisori assenti o di materiale leggero è possibile sbizzarrirsi e creare ogni volta ambienti differenti utilizzando tendaggi o mobili che all’occorrenza possono essere spostati. Le camere separate non ci sono e anche l’arredamento ideale deve essere flessibile.
Il fatto che siano magazzini recuperati da al loft il valore aggiunto dell’altezza del solaio e anche della luce che generalmente entra da ampie finestre, dando all’ambiente generale un’aria giovane, dinamica, moderna, curiosa e aperta al mondo. Un tetto cosi alto da anche la possibilità di realizzare uno o due soppalchi, raddoppiando cosi gli spazi utilizzabili. Il soppalco può poi essere valorizzato ed esaltato con ringhiere e scale di design, dato il suo grande potenziale. Qui possiamo trovare la camera da letto, lo studio, la zona lettura o addirittura la zona gioco per i bambini.
Il loft inoltre conserva materiali inusuali per una casa classica, come mattoni scoperti o tubi di acciaio, stimolando cosi l’immaginazione e la creatività di ci vi abita.
La Luce Perfetta per un Loft
La luce che si adatta ad un loft non è la stessa che può essere utilizzata in una abitazione classica.
Gli spazi sono dispersivi e quindi è consigliabile pensare a diverse fonti di illuminazione per ogni area funzionale dell’abitazione.
Prima di scegliere le fonti luce bisogna pensare a come progettare l’impianto elettrico: quali interventi invasivi sono necessari, quali cavi resteranno a vista oppure se si utilizzeranno canaline esterne.
Anche il posizionamento degli spazi deve essere pensato prima di procedere con l’illuminazione: lo spazio riservato allo studio e quello per la cucina devono essere collocati il più vicino possibile vicino a fonti di luce naturale, mentre la zona notte può essere più distante.
Nella scelta dell’illuminazione occorre giocare con lampadari, lampade a sospensione, applique a parete e luci a terra per creare una suddivisione visiva. Il tavolo su cui si servirà la cena dovrà dunque essere ben illuminato, come pure la zona studio; la zona relax con divano e tv potrà anche essere in parziale penombra. Saranno quindi necessari più punti luce, che potrebbero essere lampadari a sospensione accompagnati da lampade da terra e applique.
L’errore da non fare è installare lampadari troppo alti e tenerli come unica fonte di illuminazione.
L’ideale è ricorrere in questi casi a dei faretti che aiutano a portare luce dove i lampadari non arrivano. Un consiglio pratico è quello di posizionare una luce a sospensione sul tavolo nella zona cucina, una lampada da terra nella zona notte e lampade da tavolo qua e là. Lampade a led, a sospensione, faretti e piantane dovrebbero avere uno stile minimal ed essenziale ed essere preferibilmente in acciaio.
L’Inconfondibile Stile Industriale del Loft
Lo stile industriale è lo stile tipico dei loft, ne mantiene le caratteristiche tipiche da ambiente industriale e ne tira fuori tutto il fascino e il potenziale. I punti di forza sono proprio i materiali e gli elementi grezzi quali l’acciaio, il metallo o il vetro, che vengono mescolati ad oggetti dal gusto vintage per rendere l’atmosfera più accogliente. Dato l’arredamento minimale, le ampie vetrate e l’uso prevalente di colori chiari, le abitazioni in stile industriale sono molto luminose e spaziose.
Come accennato, essendo il loft un ambiente unico e dinamico, richiede un’illuminazione altrettando flessibile a seconda delle esigenze della zona. Non essendoci stanze ma solo un’unica grande area divisibile in zone attraverso l’arredamento, è necessario rendere funzionale anche l’illuminazione in base alle attività che si andranno ad effettuare in ciascuna zona. Prima di tutto quindi bisogna capire la funzionalità dei vari spazi che compongono il loft e poi procedere con la scelta della giusta illuminazione zona per zona. Bisogna inoltre tenere in considerazione la vasta presenza di luce naturale proveniente dalle grandi vetrate che caratterizzano questo tipo di abitazioe. Le zone aventi a disposizione più illuminazione naturale (solitamente la cucina e il salotto) avranno bisogno di meno illuminazione artificale, menbte la zona notte avrà bisognio di maggiore illuminazione seppur in modo delicato e accogliente. Per la distribuzione ottimane dell’iluminazione quindi si opta solitamente per l’utilizzo di diverse tipologie di illuminazione per aiutare la suddivisione delle varie aree e più in generale per redere l’ambiente domestico più dinamico e funzionale. Essendoci solitamente molto spazio a disposizione in questa tiplogia di abitazione e presentando elementi cartteristici per lo stile indistriale, è necessario scegliere anche in illuminazione che rispettino lo stile e i materiali tipici di un loft industriale.
La giusta illuminazione funzionale
Per questo stile di abitazione ovviamente è importante scegliere soluzioni che rispecchino le caratteristiche dell’ambiente e dell’arredamento grezzo e minimal, con colori chiari. Per una corretta illuminazione del loft in stile industriale si deve optare per più tipologie differenti in base alla funzione dell’area che si vuole illuminare. Per la zona giorno per esempio, italianlightstore propone in foto la lampada a sopensione con saliscendi della collezione Isla di Globo Lighting che grazie alla sua struttura in metallo color bronzo si adatta perfettamente alle caratteristiche del loft, con la possibilità di essere regolata in altezza eludendo così il problema dei soffitti particolarmente elevati presenti. A questa soluzione, che risulta ottimale per attribure un punto luce di base alla zona, si può aggiungere anche la lampada ad tavolo e alcune applique della stessa linea posizionate nelle vicinanze per distribuire meglio i punti luce ad altezze differenti. Per la cucina si propone la lampada a sopensione della collezione Nio di Gibas posto sopra il tavolo da pranzo e se necessario anche sugli ulteriori piani di lavoro. Con le sue caratteristiche dona alla zona un’illuminazione tenue attribuendo allo stesso tempo uno stile minimal e vintage, presente in foto.
Come illuminare il soppalco
Se nel loft è presente anche un soppalco, è giusto studiare in modo approfondito nche un coretta illuminazione che risulti funzionale al suo utilizzo. La sua caratteristica principale infatti è la sua versatilità e multifunzionalità in base alle esigenze. Solitamente viene adibita a zona notte o zona studio ma è possibile anche suddividerne lo spazio per poter strutturare più zone funzionali, grazie all’utilizzo di scaffali, mobili e pannelli leggeri. Solitamente la luce naturale in questo tipo di abitazione non manca, ma è sicuramente utile abbinare anche delle lampade da tavolo e da terra per creare la giusta atmosfera accogliente e illuminare in modo omogeneo l’intera zona. A tal proposito italianlightstore propone la lampada da tavolo della collezione Vector di Perenz che posta sui comodini latera del letto o sull tavolo della zona studio dona all’ambiente punti luce diffusi e caldi, mostrando un design minimal e industriale perfetto per questo tipo di abitazione.
