Abbiamo già parlato dei più comuni tipi di lampadine presenti in commercio e studiato i diversi livelli di consumo per trovare la tipologia più performante e meno dispendiosa. Di sicuro tra le lampadine più utilizzate al momento, specialmente per l’illuminazione delle stanze in casa sono quelle a basso consumo, tuttavia abbiamo già visto come le lampadine a LED comportino un notevole risparmio di energia e minori effetti collaterali rispetto agli altri modelli.
In definitiva, il LED si sta presentando sempre di più come il futuro dell’illuminazione. Ma come fare se abbiamo già dei lampadari e delle lampade in casa e vogliamo investire in un’illuminazione a LED per beneficiare dei risparmi che questa comporta? È possibile montare le lampadine a LED nei nostri vecchi lampadari o dobbiamo cambiare completamente le luci in casa? Vediamolo insieme.
Sostituire le Lampadine Vecchie con Lampadine a LED
Cominciamo dicendo che non c’è nessun bisogno di smontare tutti i lampadari e le plafoniere di casa per cambiare le lampadine: potete tranquillamente sostituire qualunque tipologia abbiate utilizzato finora con lampadine a LED e ottenere immediatamente tutti i benefici di un investimento duraturo e efficiente. In effetti di recente sono state progettate lampadine a LED specifiche per l’utilizzo in sostituzione di lampadine di generazioni precedenti. La dicitura corretta per questo tipo di lampadina è retrofit.
A seconda del tipo di lampad
ina che vanno a sostituire ne esistono tipologie diverse, tutte però vanno a presentare l’innegabile vantaggio in termini economici e ecologici della lampadina a LED. La loro peculiarità è avere la stessa forma e dimensione della lampadina che vanno a rimpiazzare. Sono perciò facilmente adattabili a tutti i nostri vecchi lampadari, lampade e plafoniere a cui siamo affezionati e che vogliamo conservare, pur migliorando le prestazioni.
Vediamo insieme quali sono le lampadine a LED più appropriate per sostituire le nostre vecchie lampadine, e come sceglierle per ottenere le prestazioni migliori: per quanto il processo di scelta possa apparire complesso, l’efficienza e la durata di queste lampadine ci ricompenseranno ampiamente dello sforzo.
Come Scegliere le Lampadine LED più Adatte
La sostituzione delle vecchie lampadine con lampadine LED necessita dell’analisi di diversi parametri, tra cui la tipologia di luce, la temperatura e l’intensità, la misurazione della potenza della lampadina. Questi elementi sono importanti perché le lampadine a LED rispetto a quelle vecchie, soprattutto a incandescenza, presentano una grande varietà di potenze, di temperatura di luce, di intensità.
Abbiamo già scoperto l’unità di misura della luce prodotta da una lampadina rispetto ai consumi nell’articolo sui lumen: vediamo adesso l’equivalenza dell’emissione di luce fra lampadine incandescenza e LED. Per esempio, per la produzione di 600 lumen è necessaria una lampadina a incandescenza della potenza di 600 W, mentre nel caso dei LED sono sufficienti 12 W di potenza. Imparare a pensare la luce in termini di lumen semplifica senz’altro la scelta nel campo delle lampadine a LED.
Nel caso della qualità e temperatura della luce, cambiare da lampadine a incandescenza a lampadine a LED presenta la stessa sfida: la lampadina a incandescenza presenta un tipo di luce standard, mentre i LED hanno molta più varietà. Ricordiamo che la temperatura della luce si misura in Kelvin ed è sempre indicata sulla confezione di una lampadina e che più basso è il numero di Kelvin, più calda sarà la luce emessa dalla lampadina. Imparare a leggere queste specifiche tecniche, che abbiamo già esplorato nel dettaglio, ci permette di scegliere senza difficoltà la luce LED più adatta per i nostri ambienti.
Un altro elemento da tenere in considerazione è l’ampiezza del fascio di luce: in alcuni casi, le lampadine a LED presentano una luminosità a fascio stretto o con un livello elevato di dispersione che può non essere ideale per ambienti ampi. È importante verificare l’ampiezza della luce necessaria per l’area che vogliamo illuminare e decidere di conseguenza: per una zona stretta può essere sufficiente un LED a 120°, mentre per una lampada da parete o che illumina aree ampie potrebbe rivelarsi necessaria la ricerca di una lampadina a 360°.
Tutti questi elementi, se analizzati con attenzione, ci permetteranno di ottenere un’illuminazione di alta qualità con il massimo risparmio ed efficienza.
Le lampadine al LED sono ormai diventate di normale utilizzo nella vita di tutti i giorni e non solo vengono utilizzate nei sistemi di illuminazione pubblica e nell’ambito dell’illuminazione delle automobili, ma anche e soprattutto per quel che ci riguarda nell’ambito domestico. Chi ha scelto di sostituire le lampadine al LED, ne ha tratto vantaggio non solo grazie alla durata di vita molto più lunga rispetto alle tradizionale lampade alogene e fluorescenti, ma anche in base ai consumi più contenuti rispetto alla parità di emissione luminosa. Le tipologie delle lampade al LED sono diverse e adattabili ad ogni ambiente della casa. Le tecnologie utilizzate per i faretti della casa sono di tre tipologie a LED multipli, a LED SMD e a LED COB, mentre le lampade al LED utilizzate per le lampade da parete e le applique, per le lampade da soffitto e a sospensione, lampade da tavolo e da terra sono le lampade a filamento LED, che si presentano infatti come le tradizionale lampade alogene.
Le Diverse Tipologie delle Lampade LED
Le lampada al LED sono ormai entrate nella vita di ognuno di noi, si cerca di abbattere i costi ed i consumi nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo. La lampada al LED è una lampada avente una maggiore durata, ed un notevole risparmio energetico, che ammortizza nel tempo l’elevato costo iniziale rispetto alle lampade tradizionali. Scegliere la giusta lampada da sostituire per il lampadario che si ha in casa non è semplice, bisogna infatti avere chiaro il tipo di attacco di cui la lampada è dotata cosi da non sbagliare. Come abbiamo già accennato in precedenza esistono diverse tipologie di lampade al LED. La prima tecnologia che venne utilizzata per le lampade al LED era quella multipla, composta quindi da dei piccoli LED nello stesso faretto. Il LED SMD è invece un modulo che utilizza una tecnologia di montaggio a superficie, monta infatti dei LED su schede a circuita stampato. Il LED COB è formato da un modulo unico di chip di LED multipli saldati direttamente su un substrato. Infine abbiamo il filamento LED utilizza la stessa tecnologia dei LED COB ma posizionati in modo tale da creare dei filamenti come nelle lampade ad incandescenza.
Come Utilizzare le Diverse Tipologie di Lampade LED
Le lampade al LED possono essere utilizzate in ogni ambito della casa, molti sono i vantaggi che ne se ne possono detrarre. Se nello stile della vostra abitazione avete inserito dei faretti è sicuramente già di per se più facile che siano stati pensati con delle lampade al LED, ma se nella vostra casa avete delle lampade da tavolo o delle lampade da terra, e non avete acquistato precedentemente i modelli al LED è comunque possibile sostituire le vecchie lampade fluorescenti, analogiche o di qualsiasi altra tipologia con le lampade al LED. Quasi per ogni tipologia di lampadario ne esiste una versione al LED, che siano faretti o spot, che siano lampade da terra o da tavolo, che siano lampadari o a sospensione oppure applique da parete avranno la versione al LED, ma nel caso in cui si scegliesse di illuminare la casa con una lampada non fluorescente o analogica, c’è la possibilità di sostituirla con una lampada al LED. Lo spettro di colore prodotta, calda fredda o neutra, sarà a discrezione delle vostre preferenze.
