La sostituzione di una lampadina è all’apparenza un atto facile che non richiede eccessive competenze pratiche. Una volta prese alcune elementari precauzioni, come scegliere il voltaggio giusto e spegnere l’interruttore prima di procedere al cambio della lampadina, cos’altro potrebbe andare storto? Andiamo a inserire la nostra lampadina nuova, fiduciosi e tranquilli, e all’improvviso ci accorgiamo che, ops, non ci sta! L’attacco è troppo grande e non c’è verso di inserirla, oppure è troppo piccolo e la lampadina naviga all’interno del vano dove vorremmo avvitarla. E noi restiamo lì come pere cotte mentre nella nostra mente si fa strada la certezza di dover tornare al negozio a cambiare la lampadina.
Come evitare di incappare in queste situazioni di imbarazzo? Consultando bene il catalogo o le specifiche tecniche delle lampade e dei lampadari che abbiamo in casa, controllando con attenzione la corrispondenza fra la sigla dell’attacco del nostro lampadario e la lampadina che vorremmo acquistare.
Vediamo come comprendere meglio i tanti tipi di attacchi delle lampadine e i codici numerici che li rappresentano. In questo modo saremo sicuri di non sbagliare più. E se proprio abbiamo ancora dubbi, possiamo sempre portarci dietro la lampadina da cambiare la prossima volta!
Come Identificare gli Attacchi delle Lampadine: le Sigle più Diffuse
1. Attacchi a Vite di Tipo E: i più Diffusi in Casa
Le lampadine più utilizzate per lampadari e lampade da casa hanno solitamente due tipi di attacchi: E14 ed E27. Queste due sigle sono senza dubbio quelle più diffuse per i sistemi di illuminazione presenti nelle nostre abitazioni. Ma cosa rappresentano? Le lampadine con attacco di tipo E sono tutte a vite, come siamo abituati a vederne tutti i giorni; il numero che segue la lettera indica il diametro dell’attacco in millimetri.
Se si parla di lampade da interni, lampadari a sospensione o lampade da soffitto, è piuttosto raro trovare attacchi diversi da questi due, che infatti vi saranno sicuramente molto familiari. Ma vediamo anche diverse tipologie di attacchi per le nostre lampade.
2. La Tipologia G: Attacchi con Due Connettori per LED e Faretti
Le lampadine piccole presentano molto spesso un attacco di tipo G4 o G9. Gli attacchi della categoria G presentano due connettori o due pin e si installano inserendoli negli appositi fori. Nel caso dei diffusi G4 e G9, la pressione delle dita è sufficiente per fissare la lampadina, mentre lampadine con l’attacco di tipo G10 necessitano di mezzo giro per ultimare l’installazione. Come negli attacchi della categoria E, anche per il G4 e il G9 il numero diverso indica la differenza di diametro.
Gli attacchi di tipo G sono molto frequenti in tipologie di illuminazione molto usate in esterni, come faretti piccoli a LED. Nel caso di fari di dimensioni medie, utilizzati ad esempio per il giardino, un esponente di questa categoria che si può trovare di frequente è la lampadina G53. L’attacco è costituito anche qui da due lamelle poste a 53 millimetri di distanza l’una dall’altra. Di solito si tratta di lampadine multiLED.
Questo tipo di attacchi si può trovare anche all’interno della casa qualora si decidesse di sostituire le lampade o i lampadari tradizionali con fari e faretti a LED. Ultimamente questa scelta sta guadagnando popolarità per motivi di risparmio energetico, anche se in un primo momento potrebbe causare confusione.
Se cambiare le lampadine non è nei vostri piani, potete puntare alla resa migliore in termini di consumi e luce prestando attenzione alle diciture sulle prestazioni presenti in ogni scatola di lampadine. Scoprite come leggere le specifiche tecniche e risparmiare energia nel nostro articolo sul lumen e la temperatura di colore.
Ma quale lampadine scegliere a questo punto?
Una delle cose meravigliose di questo mondo è la gamma di lampadine che abbiamo a disposizione. Dalle forme, alle gradazioni di colore, ai materiali; le lampadine sono diventate davvero un arte da coltivare. Possiamo scegliere delle lampadine che ad esempio rispettino l’ambiente in quanto fabbricate con particolari elementi che sono più innovativi. Oppure possiamo scegliere delle lampadine vintage, lampadine che hanno fatto la storia e che daranno sicuramente un tocco in più alla nostra casa. È vero che in questo ultimo caso, si tratta di lampadine che consumano davvero tanto però in certi casi, ne vale davvero la pena.
Poi, le lampadine sono davvero in grado di accontentare ogni nostro desiderio nel campo dell’illuminazione. Dalle più forti alle più deboli, dal tono più freddo a quello più caldo; sono perfette per ogni tipo di lampada o lampadario. Basterà andare in un negozio dedicato per capire tra quanta scelta possiamo trovare la nostra lampadina. Grazie all’illuminazione potrai dare con efficacia il tipo di stile desiderato alla tua casa o ai tuoi ambienti. Le lampadine che avrai scelto contribuiranno a rendere l’immagine completa, quindi, non prendere sotto gamba questa decisione.
Una volta che, quindi, avremmo delineato quale è il modello giusto per il tuo tipo di lampada o lampadario, ti basta solo scegliere la lampadina che vuoi. Può sembrare che sia una scelta semplice, ma questo è vero solo se si hanno davvero le idee chiare.
Un altro gigante che in questi ultimi tempi ha acquisito un’importanza colossale è il led. Grazi al led ora le persone possono permettersi delle lampadine innovative che possano durare nel tempo e che diano gli ottimi risultati delle lampadine con i filamenti.
Combina i colori, le forme e crea qualcosa di unico. Se hai un’attività particolare, usa un’illuminazione diversa per attrarre sempre nuove persone. Approfitta di queste tecnologie per avere dei benefici reali sia nella tua casa che nella tua attività.
È anche vero che ormai le lampadine rappresentano una realtà davvero a portata di tutti quindi questo ha reso possibile la creazione di vere e proprie opere d’arte. Un consiglio spassionato per chi non sa cosa cercare è provare ad immaginare i propri spazi, all’idea che si vuole trasmettere e di usare creatività e innovatività.
Attenzione però, cercate sempre di scegliere le lampadine a basso consumo: alogene, a fluorescenza compatta e led. Questo perché ne trarrete vantaggi voi soprattutto dal lato economico ed ambientale; e poi visto che il mercato europeo sta cercando di bandire l’uso delle vecchie lampadine. Non potete rischiare di scegliere un tipo di illuminazione che poi non verrà replicata dato che quelle lampadine non si trovano più nel mercato. Scegliete la novità, vedrete che ci sarà anche il modello che state cercando.
Decidi anche tu di optare per le migliori lampadine del settore che ti possano dare il risultato che stai aspettando. La cosa migliore è vedere quante più opzioni possibili, non ti limitare a guardare un solo catalogo. Vai in vari centri specializzati, controlla su internet e trova finalmente il tipo di lampadina che vuoi usare per illuminare i tuoi spazi.
